Tolmezzo
CittĂ di gran moda nel '700
IL TERRITORIO
La città di Tolmezzo è il principale centro di riferimento economico e amministrativo della Carnia. Ha una storia molto antica e assai complessa che si riflette nella variegata e singolare eleganza dei suoi edifici, gran parte dei quali costruiti e ampliati nel clima di benessere acquisito nel Settecento grazie al genio imprenditoriale di Jacopo Linussio. L’origine è probabilmente preromana anche se il nome antico, Tulmetium o Tumech, compare per la prima volta in un documento del 1158. Sotto il dominio dei patriarchi di Aquileia, Tolmezzo godette di una certa prosperità . Tra il XIII e il XIV secolo era una cittadina molto vivace, dedita ai traffici e agli scambi commerciali, circondata da alte mura, diciotto torri e tre porte, una delle quali, la Porta di Sotto, è ancora visibile. Poco lontano dalla Porta, in quello che ancora oggi è conosciuto come Borgo della Roggia (via Del Din, via Linussio), si insediarono in questo periodo piccoli mulini e diverse botteghe artigiane, attive specialmente nella produzione tessile. La lavorazione dei tessuti fu un’eccellenza carnica che portò Tolmezzo ad avere la più grande fabbrica manifatturiera del Settecento con ben 30.000 addetti, varie sedi e una commercializzazione mondiale dei prodotti. Il progresso economico favorì la crescita culturale e artistica non solo della città ma dell’intera Carnia, contribuendo allo sviluppo di un’architettura alpina unica, ancora presente e ben conservata.



Stagione di Prosa della Carnia 2022-2023 - 52^ Edizione
Novembre 2022 - Aprile 2023


Ente Mostra Permanente della Carnia
Aperto tutto l'anno espone la produzione degli artigiani locali che mantengono intatte le tradizioni e le trasmettono attraverso i loro manufatti.



Stagione di Prosa della Carnia 2022-2023 - 52^ Edizione
Novembre 2022 - Aprile 2023


Ente Mostra Permanente della Carnia
Aperto tutto l'anno espone la produzione degli artigiani locali che mantengono intatte le tradizioni e le trasmettono attraverso i loro manufatti.
